ritardo cerco di contribuire con Elena mia moglie che diversi anni fa ha ceduto alla corte spietata di un suo collega giovane appena 26enne che per mesi la tampinava con battute a doppio senso, toccatine, saune e palestra in compagnia e cene tra colleghi anche in mia presenza . La cosa prese vigore ad una cena tra colleghi dove invitarono i relativi compagni/gne, e tra cui anche io mi ritrovai a frequentarli. Per la precisione Elena ed io eravamo già da diversi anni nel mondo dei giochi ma sempre con molta discrezione all'inizio ci eravamo spinti lontano dalla ns città e lontano da club e/o altro che non frequentavamo. Insomma ad una cena venni invitato anche io e lei era spumeggiante aveva un abitino intero con spacco alle spalle e lungo la coscia dx e lo stesso arrivava a coprire a stento le cosce fino a intravedere a gambe aperte la fica chiaramente senza intimo e senza reggiseno per lei un classico anche in inverno alcune volte, diciamo che era davvero una bomba sexy tacco alto 12, senza calze, orecchini, bracciale, collana e seno e spalla in bella vista, cavigliera ben in vista e tatuaggio piede sx simboleggiante regina di cuori, . Beh il suo collega Roberto 26enne appena arrivammo la riempi di complimenti, di abbracci e toccatine superficiali e ingenue, per lui ma per chi come me conosce la natura dei tori arrapati sapevo già che la serata avrebbe presto offerto il suo lato migliore e così fu . Lui fece di tutto anche in modo infantile per sedersi accanto ad Elena e rumoreggiare con lei battute e barzellette che avevano avuto lo scopo di rompere il ghiaccio e di rilassarla e per questo contribuì il cibo e l'ottimo vino verso cui Elena riconosceva sempre un grande limite, non lo regge sempre e spesso diventa un'altra donna aperta e spregiudicata lasciando vivere il suo vero carattere di essere sempre al centro dell'attenzione e di far rizzare cazzi a quanti la guardano e la idealizzano nel proprio letto. La presenza di altri colleghi che con lei ci avevano provato la irrigidi all'inizio assai ama poi con il passare dei minuti la sua troiaggine prese il sopravvento e le battute a doppio senso che sono il suo miglior repertorio si sprecavano e devo dire anche da parte mia ad alcuni di loro in presenza di mogli e compagne. Roberto decisamente il più audace sfiorò per diverse volte la gamba dx di elena con la sua sx la stessa gamba che avendo lo spacco fin sopra alla vita lasciava scoprire l'intera gamba fino a quasi la vita e la tovaglia lunga sul lato loro fece anche questo da velo per gli altri e per i camerieri oltre che per me che mi trovavo sul suonato sx. Mentre aspettavo i piatti ci si alzava per andare a fumare fuori Roberto mi si avvicina e mi fa dei complimenti non certo velati assai espliciti definendo Elena la donna dei suoi sogni anche bagnati e mi chiese se fossi offerto da tutto ciò, risposi chiaramente di no anzi mi farebbe piacere ascoltare altri commenti pure piccanti su di lei e non feci in tempo a dirgli questo che senza mezzi termini mi chiese e se ci provassi con tua moglie ? Mi daresti un pugno o mi lasceresti fare? Io risposi a tono dicendo "credi davvero che Elena necessiti della mia autorizzazione per divertirti?" Queste parole lasciarono in lui la giusta autorizzazione a privarci cosa che non manco appena tornammo a sederci. Il resto diventa banale e consueto dopo tanti anni all'epoca già di frequentazione e di conoscenze con soli maschi anche più di uno o tre per volta da parte di elena. Roberto dopo quella cena divenne il suo amante per oltre 1 anno lui e un altro suo collega anche assieme fino al suo trasferimento lontano dalla ns città.
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